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Lettera del Direttore in occasione del terremoto che ha colpito l'Abruzzo

Data pubblicazione: 08.04.2009
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Il terremoto che ha colpito la città dell’Aquila e numerosi comuni della provincia ha provocato un senso di sgomento in tutti noi, soprattutto pensando alle vittime che ha provocato, tra cui alcuni giovani ospiti della “Casa dello studente” dell’ateneo abruzzese. In questo momento di profondo dolore la Scuola Superiore Sant'Anna è particolarmente vicina a tutta la popolazione così duramente colpita. Gli effetti del terremoto hanno lambito la nostra comunità e in particolare tre allievi (Andrea Blasini, Antonio di Giovanni, Marco Mancini) originari dell’Aquila, alcuni presenti a Pisa e altri già rientrati a casa per le vacanze pasquali nella notte del terremoto. Chi di loro si trovava all’Aquila è rimasto illeso e anche i familiari dei nostri allievi sono riusciti a mettersi in salvo. Tutta la comunità della Scuola Superiore Sant'Anna è quindi vicina a loro e li abbraccia con affetto. Il grande spirito di coesione che da sempre caratterizza la nostra istituzione non li farà sentire soli e, anzi, servirà a mettere in atto tutte le azioni che potranno portare loro un aiuto.

Non dobbiamo però lasciarci vincere dallo scoramento e, mentre esprimiamo il nostro cordoglio a tutta la popolazione, dobbiamo già pensare al dopo, ad avviare la complessa opera di ricostruzione.

Anche l’Università dell’Aquila ha subìto gravissimi danni. Per questo motivo desidero segnalarvi l’iniziativa della CRUI, “Università emergenza terremoto”, che ha avviato una sottoscrizione a cui tutti possiamo aderire con una donazione sull’apposito conto corrente bancario: il codice IBAN è IT 80 V 03226 03203 000500074995.

Riporto la significativa dichiarazione del Presidente della CRUI, Enrico Decleva, in merito a questa iniziativa: “Facciamo appello alle università, al personale docente e a quello tecnico amministrativo ma anche agli studenti, alle loro famiglie e ai cittadini tutti del nostro Paese. L’Università de L’Aquila ha subito danni gravissimi, l’espressione della solidarietà può trasformarsi anche in partecipazione attiva per la ricostruzione degli edifici danneggiati o distrutti dal terremoto. La Conferenza dei Rettori è in continuo contatto con il Rettore dell’Università de L’Aquila, Fernando Di Orio, al fine di pianificare gli interventi necessari anzitutto a garantire la prosecuzione dell’anno accademico ai 27.000 studenti frequentanti l’Ateneo”.

Cordiali saluti
Maria Chiara Carrozza

Link utili:
CRUI